Rai, il Pd rialza la cresta e parte all’assalto del Tg2. Gasparri: sognano epurazioni
Michele Anzaldi, deputato del Pd, e segretario della commissione Vigilanza, da mesi monitora il Tg2 diretto da Gennaro Sangiuliano per accusarne le presunte sbavature “sovraniste”, a cominciare dal crocifisso della giornalista Marina Nalesso che a sinistra proprio non riescono a digerire. Adesso, evidentemente ringalluzzito dal fatto che il Pd pur avendo perso le elezioni sta per ritornare a Palazzo Chigi, non sapendo come colpire la testata costruisce così il suo affondo: “Lo Speciale Tg la7 pomeridiano di Mentana sulla crisi di governo fa più del doppio di ascolti dello Speciale Tg2: 7,3% di share e 813mila telespettatori contro 3,8% e 375mila telespettatori di Rai2. C’è un evidente problema per l’informazione Rai, va affrontato al più presto”. Il che significa, tradotto dalle cifre riportate, che è necessario riportare all’ordine sotto le insegne progressiste l’intera informazione della tv pubblica. Complimenti per il tempismo.
La replica arriva da Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia: “Anzaldi non è ancora stato riciclato nelle anticamere di sottogoverno ma emana in modo maniacale editti e sogna epurazioni e veline, memore di una sua breve stagione da commesso di Palazzo. Legge i dati tv secondo le sue convenienze. Ma in realtà siamo agli ‘anzaldi di fine stagione’ con merce di bassa qualità”.