Ora Zingaretti grida “al voto al voto”. Ma lascia la porta aperta all’inciucio
«Continuo a pensare che aprire dibattiti su governi futuri prima che quello in carica cada sia un errore. Nasconde il dato politico di fondo: l’esperienza del governo populista è fallita. Lo scrive su Facebook Nicola Zingaretti. «Il Pd è pronto –prosegue il segretario Pd – per andare alle elezioni e proporre una idea diversa rispetto al Paese dell’odio e in questo senso si sta organizzando».
Zingaretti si affida a Mattarella
«Vedremo – prosegue Zingaretti – dopo questo fastidioso ginepraio di parole senza contenuti e senza valori, cosa accadrà martedì nel dibattito aperto dal Presidente Conte. Diciamo no a qualsiasi ipotesi di Governo pasticciato e di corto respiro. Solo nello sviluppo dell’eventuale crisi di Governo sotto la guida autorevole del Presidente Mattarella si potranno verificare, se esistono, le condizoni numeriche e politiche di un Governo diverso con una larga base parlamentare che nasca non a tutti i costi per la paura delle urne, che non abbiamo, ma dalla reale possibilità di trasformare l’Italia, cambiare e rifondare l’Europa e ricostruire una speranza». Al di là della retorica e dei proclami, il governatore del Lazio lascia aperta la porta al grande inciucio.