Meloni: «È un governo che piace alla Boschi, a Fico e alla Merkel. Basta già questo…»

27 Ago 2019 19:56 - di Fulvio Carro

«Noi di Fratelli d’Italia non ci rassegniamo all’idea che i governi si possano fare sulla pelle dei cittadini, contro il parere e la volontà degli italiani. Per questo ribadiremo la nostra posizione al presidente Mattarella e siamo pronti a scendere in piazza. Per noi la democrazia è dare la parola al popolo con libere elezioni ma anche manifestando: il Pd, che vorrebbe gli italiani muti, se ne faccia una ragione». Lo ha detto interpellata dal Tg5 il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

«Questo nuovo governo piace a Renzi, alla Boschi, alla Bonino, alla Boldrini, a Fico, a Prodi, a Bruxelles, alla Merkel e a Macron», scrive poi su fb la Meloni. Quanti altri motivi servono per capire che sarà un governo contro l’Italia e gli italiani?». La trattativa di governo è andata avanti «a botte di pettegolezzi tipo comari di paese- Fonti Pd accusano il M5S, fonti grilline smentiscono le fonti Pd, alte fonti Pd smentiscono le smentite del M5S. Ma una bella diretta streaming, no? O si vergognano troppo del loro squallore?». E ancora: «Non c’è un governo da un mese e lo spread cala magicamente a 191 punti: dopo la benedizione degli euroburocrati, delle Ong e quella della Cgil, ora arriva anche quella dei mercati finanziari. Il governo Pd-M5S è la migliore garanzia possibile per i gruppi di potere che da decenni saccheggiano il popolo italiano».

Commenti

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  • Lorenzo 28 Agosto 2019

    Si sapeva di già che sarebbe andata a finire così. Continuare a credere che le elezioni servono a qualcosa è ridicolo. Le elezioni sono una farsa.

  • Cecconi 28 Agosto 2019

    Continuazione del precedente intervento:

    Mi cara Giorgia, la guerra, perché si tratterà di una guerra vera e propria a livello culturale, che dovremo combattere con la becera e menzognera sinistra italiota e beota, ma non solo questa pancottiglia fatta del nulla eterno e di falsità ideologiche follie e delinquenziali così come accaduto ovunque la sinistra è stata al potere, sarà davvero lo spartiacque tra il prima e il poi. Ma per vincerla per sempre occorre rivolgersi agli italiani per far comprendere quanto segue che è realmente la conditio sine qua non per diventare in seguito cittadini europei con la nostra enorme cultura che ha scritto la storia del vecchio continente e al mondo intero:

    “e poi prese la parola il valoroso Orazio della porta custode. Per ogni uomo su questa terra la morte arriva presto o tardi. E come può meglio morire se non affrontando alti rischi per le ceneri dei suoi padri e dei templi dei suoi dei.”

    Se non riusciremo a far comprendere ce a far proprio di ogni singolo individuo tramite la giusta e appropriata comunicazione di voi esponenti del nostro partito, allora prepariamoci a subire in modo indegno l’imposizione dei sinistrati del tutto decerebrati.

    Quanto sopra hai ben compreso che impone una conversione a U del modo di comunicare e di comportarsi.

    P.S. Mi auguro che Fulvio Carro ti faccia recapitare questi miei due messaggi. Poi a te decidere sul da farsi.

  • Cecconi 28 Agosto 2019

    Mia cara e stimata Giorgia, che noi di FdI ribadiremo la nostra posizione al Capo dello Stato è piàù che giusto e doveroso. Ad ogni modo la colpa di quanto sta accadendo ed è accaduto in precedenza non può essere colpa dei PdR ma di una Carta Costituzionale che sotto determinati aspetti trovo folle e assurda. Come trovo assurdo e imbarazzante coloro che hanno votato soltanto da poco tempo una legge elettorale degna del peggior idiota e deficiente mai conosciuto nella storia mondiale.

    Pertanto lascia stare le difese d’ufficio verso chi non le merita che si è fatto prendere da tempo dal sacro fuoco del potere.

    Pensiamo in tali frangenti a essere solo noi stessi e a organizzare il nostro partito in modo davvero perfetto a livello strutturale senza tanti voli pindarici e sempre ancorati alla realtà quotidiana ma non seguendo mode idiote come quella del presenzialismo ad ogni costo.

  • maurizio pinna 27 Agosto 2019

    Sarà dura, stare all’opposizione in una Europa bolscevica , che considera la destra fuorilegge ,è come vegetare, si potrete andare in piazza qualche volta e poi? Il volante ce l’hanno loro e ci sono davanti tre anni e mezzo, un tempo molto lungo, sembra di essere tornati al tempo di Almirante, quanto al di là dei 4 mesi del Governo Tambroni non gli fecero mai toccar palla. Berlusconi con tutte le sue limitazioni era riuscito a sdoganare la destra portandola al centro, ora che la destra è sola e Berlusconi rischia di evaporare la vedo durissima, ma non è la mia opinione sono i fatti. Peraltro restano sempre possibili i miracoli.