Macabro ritrovamento a Busto Arsizio, il cadavere di una 20enne abbandonato in un campo: è giallo
Macabro ritrovamento a Busto Arsizio, dove il cadavere di una 20enne abbandonato in un campo è stato trovato da un contadino recatopsi sul posto per falciare l’erba. Il corpo, anche a causa del caldo, è irriconoscibile. La ventenne aveva con sé dei documenti, ma lo stato avanzato di decomposizione del corpo e del viso, accelerato dal caldo, l’ha resa irriconoscibile. Per questo la polizia non è ancora stata in grado di accertare se i documenti rinvenuti corrispondano effettivamente alla ragazza. Per identificarla, e per chiarire le cause della morte, si attende l’autopsia.
Busto Arsizio, cadavere di una 20enne ritrovato in un campo
Il cadavere di una ragazza di circa 20 anni è stato trovato in un campo a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Il proprietario del terreno ha scoperto il corpo mentre tagliava l’erba, come confermato dalla Polizia di Stato, che sta indagando sul caso. A una prima visita del medico legale non ci sarebbero segni di violenza. Tuttavia si attende l’autopsia, prevista per domani, per accertare le cause del decesso.
La vittima aveva con sé dei documenti: appartengono a lei?
Il corpo è stato ritrovato in un campo da foraggio nel territorio a confine con il comune di Magnago, poco distante dalla linea ferroviaria. Il proprietario del terreno ha chiamato la polizia non appena si è imbattuto nel cadavere. Sulla vicenda indagano il commissariato di Busto Arsizio e la squadra mobile della questura di Varese, coordinati dalla pm della procura di Busto, Flavia Salvatore.