M5S, Sibilia la spara grossa: «Salvini mette in pericolo la sicurezza dell’Italia»
La frustrazione politica fa brutti scherzi. E in questi giorni caldi i Cinquestelle ne risentono. Ormai è una gara a chi la spara più grossa. «In questa situazione ritengo che la sicurezza del nostro Paese sia in pericolo». Ad affermarlo è Carlo Sibilia, sottosegretario M5S all’Interno. Il bersaglio è naturalmente Salvini. «L’ex politico (ormai è ex tutto, ex leader, ex ministro, ex sottoscrittore di contratto) non è più adatto. Non devo dimostrarlo o dirlo io, i fatti sono acclarati. Ma la questione sicurezza non va in vacanza al Papeete».
«Auspico dimissioni immediate di chi dovrebbe già essere ex ministro e che nell’attesa Conte assuma l’interim», aggiunge. «Neanche in lontananza si scorge qualche segno di umiltà. Salvini fa il martire. Tutti contro di lui… poverino. E poi si permette ancora, con tracotanza e arroganza, di dettare le condizioni a Giuseppe Conte. Al primo ministro Conte. Una persona seria. Competente, pacata, razionale. Di cui andare fieri».
«Ma la domanda che mi faccio è per quanto ancora dobbiamo ascoltare questo livello di presunzione da uno che non dovrebbe trascorrere un minuto di più da ministro dell’Interno se gli fosse restato un barlume di lucidità», sbotta Sibilia. «Anzi, mi ritengo seriamente preoccupato per la sicurezza nazionale se l’autorità politica in questione mostra così poca lucidità, repentini cambi di umore e di idee». «La sua credibilità nazionale è al minimo – conclude il sottosegretario – E ciò si ripercuote inevitabilmente all’estero. Vedi continui atteggiamenti ostruzionistici nella gestione della vicenda Open Arms. La sicurezza in Italia ha bisogno di stabilità. Non di essere svenduta per riaccordate i con Berlusconi. Si agisca subito».