Librandi: «A Salvini l’abbuffata di like va di traverso». Il web: «Dici solo ca***te»
Che pulpito, che lezione. Anche a Gianfranco Librandi il Ferragosto e la crisi hanno ridato la parola. Ogni volta che apre bocca, sull’ex Scelta Civica -ora Pd -si riversano fiumi di sfottò. L’uomo più preso in giro dai social approfitta di questa crisi di governo per farsi mettera alla berlina, come sta accadendo in queste ore: «Da un uomo solo al comando ad un uomo solo e basta», si diverte a scrivere Librandi di Salvini, sua ossessione, in un nota. «Chi accusava la politica dei Palazzi di essere lontana dalla gente in questi giorni ha potuto notare come non lo siano di meno i politici tutto il giorno su Facebook. Con la differenza che ‘l’uomo politico web star’ più che lontano dalla gente è lontano dalla realtà». Su suo profilo Fb gli rispondono senza pietà? «Vuoi Renzi, vuoi Monti?». «Sei rispuntato dal letargo a sparare ca….»?
Librandi si fa ancora ridere dietro
Librandi fa ridere una volta di più in questa nota. Fa ancora più ridere che uno che sul suo sito web si definisce “parlamentare”, senza la buona creanza di citare i suoi vari cambi di casacca, inveisca contro il ministro dell’Interno, che, piaccia a no, parla a nome di un grande fetta del paese, a differenza di Librandi. Che se andasse in mezzo alla gente -cosa che non fa- lo farebbero nero. Gli rimane solo uno spirito di patata: «Nel pranzo di ferragosto a Matteo Salvini è andata di traverso la grande abbuffata di like, followers e campagne degli ultimi mesi. E’ la politica dei sondaggi che ha perso». Così si conclude la nota di Librandi. C’é da sbellicarsi : «Più che cercare un diverso modo di fare politica – prosegue – bisogna semplicemente tornare a fare politica. Ben vengano tutte le aperture del caso per avviare un dialogo con chi ci vuol stare e vuol portare avanti un’idea di Paese scongiurando il caos del voto a Ottobre: augurandoci che si liberino presto bar, ombrelloni, spiagge e social dalla gestione di questa crisi». E certo, a lui chi lo voterebbe più? Uno che plaude al mega inciucio, dopo avere detto e scritto peste e corna del M5S, che credibilità ha? Nessuna. Sui social lo “massacrano”: «Veramente Salvini in 17 mesi non ha potuto fare meglio, il PD in 5 anni cosa ha fatto? Ha forse abbassato le tasse, ci ha invaso di extracomunitari e non dico altro…»
Mai detto qualche cosa di buono in vita sua!