Il gesto da bullo di De Falco è virale. È lui il nuovo idolo degli anti-salviniani (video)
«E che dire della signorilità del senatore De Falco? Un gentleman. La sua presenza nobilita il Parlamento. In Italia – per usare le infelici parole di Di Maio – è sprecato. Da mandare subito a Bruxelles, eh eh». E ancora: «Il vero volto del livore psicotico De Falco». O per meglio dire: «È un incapace miracolato». Sono solo tre delle centinaia di post sui Social contro il fuoriuscito grillino, che ieri ha fatto parlare di sè per la sua piazzata nell’aula di Palazzo Madama.
Che cosa ha detto il capitano diventato famoso per aver redarguito Schettino? Il video è ormai virale sul web. E tutti ne parlano. «Buffone, tu… tu… vai a casa…». Le telecamere di La7, al Senato, hanno catturato il labiale e gesti del senatore ex pentastellato. Durante l’intervento di Matteo Salvini, si è rivolto alla parte opposta dell’aula in maniera eloquente. «Tu… tu… vai a casa», ha ripetuto De Falco, mimando il gesto con la mano, come un bullo da osteria.
De Falco, il “volto del livore psicotico”
«Certo che De Falco ce l’ha di vizio a fare i cazziatoni ai capitani! Vedere il senatore De Falco che, in piedi, indica con il gesto e con la parola, a Salvini di levarsi di torno, non ha prezzo. Per tutto il resto c’è Mastercard», ha commentato uno dei twittaroli anti-Salvini. Del resto, basta leggere i cinguettii dell’ufficiale di Marina napoletano, per avere sentore di quali siano le sue idee. Dalla parte di Open Arms, grande sostenitore di Carola Rackete, impegnato a postare citazioni di Sandro Pertini e stralci della Costituzione italiana. Tutti in funzione pro-migranti e anti-salviniani. Una posizione coerente con il suo percorso politico. Del resto, De Falco è sempre stato schierato a sinistra, prima col Pd, poi con l’ala rossa (alla Fico) del M5s. Sarà il primo a votare un governo M5s-Pd. C’è da chiedersi, oggi più che mai, che ne sarebbe stato di De Falco senza Schettino.
Poveraccio! Tutta la stima avuta da quasi tutti gli italiani, compreso me, dopo il caso Schettino, persa in un attimo. Mi sa che i tuoi superiori avevano proprio ragione, e comunque non tarderai anche tu ad andare, gli italiani si ricorderanno anche questa volta di te, e vedrai che sarai dimenticato per sempre, vedrai!