Giovani finiscono in un’imboscata: aggrediti a testate e rapinati da due marocchini
Un nuovo violento episodio di criminalità urbana si è registrato domenica sera nei pressi della Stazione Ferroviaria di Alessandria, dove due ragazzi di Tortona sono stati aggrediti, picchiati e rapinati da due marocchini che hanno teso alle loro vittime una vera e propria imboscata organizzata con una complice dei due stranieri.
Finiscono nell’imboscata: giovani pestati e rapinati da due marocchini
A quanto risulta dalle prime ricostruzioni dell’accaduto resa dagli inquirenti al lavoro sul caso, i due giovani erano stati attirati in una vera e propria imboscata da una complice dei due extracomunitari. Tutto è accaduto intorno alle 22.30 di domenica nei giardini antistanti la Stazione. I due ragazzi, un 26enne e una 29enne, stavano camminando lungo via Piave quando hanno notato una ragazza in lacrime: la giovane donna aveva dichiarato di aver subito violenza per trarre in inganno gli sventurati. Improvvisamente, alle loro spalle, erano sbucavati dal buio due marocchini che avevano iniziato a colpirli con testate, calci e pugni, facendoli cadere a terra. La 29enne era miracolosamente riuscita a rialzarsi e a fuggire mentre il 26enne, ferito e incapace di reagire, era rimasto in balia degli aggressori, che dopo avergli sottratto lo zaino e averlo minacciato di morte, si erano allontanati in tutta fretta, seguiti dalla connazionale che aveva fatto da ”esca”.
Le accuse: concorso in rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale
L’aggredito, nonostante le ferite, è riuscito comunque in qualche modo a reagire e a fuggire, trovando la forza di chiamare la Centrale Operativa dei Carabinieri per raccontare l’accaduto. Le indagini delle forze dell’ordine si sono protratte per circa un’ora. Trasferiti in caserma, i tre soggetti sono stati riconosciuti dalle vittime come gli autori del pestaggio e della rapina: si tratta di un 24enne della provincia di Como, di un 27enne senza fissa dimora, entrambi con pregiudizi di polizia, e della complice 22enne della provincia di Cuneo, tutti irregolari sul territorio nazionale. Per loro l’accusa è, a vario titolo, di concorso in rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Prima dell’aggressione, il terzetto, sorpreso privo di biglietto a bordo di un treno, era stato fatto scendere proprio alla Stazione ferroviaria di Tortona, dove poi aveva architettato la brutale rapina.
Aggressione e fermo: feriti sia le vittime sia i carabinieri
Rapina costata alle vittime diverse prognosi di guarigione: hanno entrambe riportato lesioni, solo che il 26enne ha subito la frattura dell’arcata zigomatica, giudicata guaribile in 30 giorni, e la 29enne contusioni varie, giudicate guaribili in 6 giorni. Durante l’operazione di cattura, un maresciallo e un appuntato dell’Aliquota Operativa hanno riportato lesioni giudicate guaribili in circa 6 giorni. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale Cantiello e Gaeta di Alessandria e alla sezione femminile della Casa Circondariale Lorusso e Cotugno di Torino, in attesa della convalida dei provvedimenti restrittivi.