“Cavalleria Rusticana” e i Sassi di Matera: l’opera in passerella fra il pubblico
‘Cavalleria Rusticana‘ tra i Sassi di Matera. Venerdì e sabato, nella capitale europea della cultura 2019, il Teatro di San Carlo e la Fondazione Matera Basilicata 2019 insieme per il progetto ‘Abitare l’Opera‘ coproducono un nuovo allestimento dell’opera di Pietro Mascagni, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti. “Lo spettacolo vivrà di due fasi – racconta Barberio Corsetti – la prima, il prologo de ‘I sette vizi capitali(sti)’, che denunciano gli eccessi del liberismo, coinvolge proprio gli abitanti, divisi per stazioni, come accadeva con i luoghi deputati nel Teatro Medievale. In ognuna ci saranno i canti popolari legati ai vari peccati: superbia, accidia, lussuria, ira, gola, invidia e avarizia, con una proiezione contemporanea che andrà oltre la vicenda verghiana da cui Mascagni elaborò la sua versione operistica, anche perché trovo la storia attualissima, con tanti drammi frutto di insana gelosia e possessività”. “La Cavalleria invece – continua Corsetti – sarà su un palco con una passerella che si allungherà fra il pubblico, mettendolo a contatto di gomito con l’azione teatrale. E anche per lo svolgimento dell’opera vera e propria, interpretata in maniera filologica, ci sarà però un’attualizzazione dei costumi e dell’ambiente”, conclude il regista. La ‘Cavalleria Rusticana’ avrà come palcoscenico sia Piazza San Pietro Caveoso che la Chiesa di Santa Maria di Idris. Qui l’Orchestra e il Coro del Teatro di San Carlo saranno guidati dal direttore musicale Juraj Valcuha assieme a un cast di alto livello che annovera Veronica Simeoni (Santuzza), Roberto Aronica (Turiddu), George Gagnidze (Alfio), Agostina Smimmero (Mamma Lucia), Leyla Martinucci (Lola). Le scene sono a firma di Massimo Troncanetti e i costumi sono di Francesco Esposito. Maestro del Coro Gea Garatti.