Voto grillino alla Von Der Leyen? A tramare è stata la Trenta
“Non molti sanno che dietro il voto grillino alla Von Der Leyen c’è Elisabetta Trenta. È stata lei ad aprire i contatti tra la tedesca e i 5 Stelle quando è arrivata sul tavolo l’ipotesi della sua candidatura”: lo rivela Rivela Dagospia. Lo sgarbo, politicamente rivinoso, dei pentastellati ai leghisti sul neopresidente della Commissione Ue avrebbe quindi come ispiratrice il ministro della Difesa.
“Le due – comtinua Dagospia- si sono conosciute meno di un anno fa a Bruxelles durante i vertici Nato. Hanno stretto un rapporto: bilaterali, saluti, colazioni, caffè. Tanto che dopo la sua nomina la von der Leyen ha scritto un messaggio alla Trenta: You did that, I will remember. Tnks (È merito tuo, me ne ricorderò, grazie, ndr)”. Insomma, le relazioni tra le due sarebbero molto più che solide. E proprio queste relazioni avrebbero spinto la Trenta a brigare per un voto che, per il M5s, ha poco senso. Così come poco senso ne ha avuto per Salvini, che sulla faccenda ha picchiato durissimo.
Dagospia avanza il sospetto: “Vai a vedere che la Trenta potrebbe essere la candidata italiana a Commissario Ue dopo la rinuncia di Giancarlo Giorgetti“. Uno scenario che, se si realizzasse, sarebbe gravissimo. “D’altronde – conclude il sito – la stessa Ursula ha detto che all’Italia spetta un commissario, ma i commissari ‘li scelgo io’, specificando che intende avere un esecutivo perfettamente paritario tra uomini e donne. Se i paesi membri non presentano abbastanza nomi femminili, respingerà le candidature, anche quelle meritorie”. Un inciucio ben riuscito, con buona pace dei gonzi che esaltano il “profilo europeo” del M5S.
Basta SALVINI chiudi con questi 5 stalle sono tutti comunisti ancora fai in tempo x andare alle elezioni a Settembre, a me sta donna me sta talmente antipatica come la boldrini e la boschi. Chiudi e andiamo alle elezione prima de mò. PREMA GLI ITALIANI poi sti bastardi comunisti sinistrati.POVERA ITALIA IN MANO AI COMUNISTI. RIVOLUZIONE CIVILE-
Il problema principale dell’Italia, fin dal medioevo sono i traditori per interessi personali. Spero che in tutta questa confusione non riprenda piede il PD, la madre di tutti i traditori.
Il vero lavoro per questa zoccola troia non è la commissione europea ma qualche marciapiede a Roma e mi fermo qui altrimenti sarei troppo offensivo.