Turismo, Fratelli d’Italia si astiene: serve in ministero ad hoc, un disegno di legge non basta
«Questo disegno di legge è un primo passo nella giusta direzione ma lo riteniamo ancora troppo timido e per certi versi carente e per questo motivo Fratelli d’Italia si asterrà sulla Delega al Governo in materia di Turismo». Parola di Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Attività Produttive della Camera.
«L’Italia – aggiunge Zucconi – necessita di un ministero del Turismo in grado di operare un costante coordinamento dell’attività di promozione. Risulta grave, a nostro avviso, il non aver voluto imboccare la strada della costituzione di un ministero ad hoc in uno Stato dove l’indotto legato al settore ha generato solo nel 2017 un valore aggiunto pari a 171 miliardi, ovvero il 12% del Pil». Il parlamentare di Fratelli d’Italia è molto esplicito: «Il turismo è per l’Italia una risorsa infinita, è un albero in perenne fioritura ma va curato e rinnovato costantemente. Dopo anni di abbandono non prendiamoci la responsabilità di ulteriori immobilismi. Auspichiamo che il governo prenda in seria considerazione le proposte già depositate da Fratelli d’Italia e che sono pronte per essere calendarizzate».