Tav, Rampelli: «Bello scherzo se le opposizioni lasciano Lega e M5S al loro destino»
“Nel voto in Parlamento sulla Tav ci starebbe bene uno scherzetto: tutte le opposizioni che abbandonano Lega Nord e 5 Stelle al loro destino, affinché decidano autonomamente se affossarla o proseguirla. Stanno al governo insieme e dovrebbero trovare una quadra senza farsi risolvere i loro problemi all’opposizione. Restiamo tuttavia di stucco a pensare che le infrastrutture per i 5 Stelle siano raccordi, svincoli, tangenziali, spartitraffico…”. Lo ha detto Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera, a SkyTg24. “Per noi -ha aggiunto- è fondamentale intercettare i mercati ricchi del nord Europa e del Mediterraneo. Dobbiamo portare la Tav da Lione a Palermo, fare il ponte sullo Stretto, consentire alle nostre eccellenze enogastronomiche, ai prodotti ortofrutticoli di Ragusa di arrivare in Francia in otto ore e in Ucraina in 16”. “L’intenzione di Di Maio invece -ha proseguito- è quella di far approvare dal Parlamento la Tav senza sporcarsi le mani, perché così il governo può andare avanti e ciascuno mantenere le proprie poltrone. Il problema è che i grillini non sanno di cosa parlano: hanno avuto un mezzo ripensamento sulla Tav e un totale pentimento su Ilva e Tap perché non sanno di cosa parlano”.