Silvestroni: “Da Fdi grande battaglia per la modernizzazione tecnologica dell’Italia”
I risultati del Digital Maturity Index ed anche quelli del Digital and Society Index evidenziano l’arretratezza del sistema digitale in Italia.
Quanti sino ad oggi si sono impegnati nei processi di digitalizzazione, sia come Agenzia per l’Italia che come Team Digitale, sono piuttosto inclini a sottolineare una tendenza al miglioramento dei parametri, se pur minima, invece di voler prendere in considerazione i necessari aggiornamenti alla strategia digitale del Paese alla luce degli scarsi risultati.
Attenzione all’eccesso di controllo
In questo quadro sembra collocarsi l’iniziativa dei colleghi della Lega, denominata “sovranità digitale”, presentata alla Camera, che nei contenuti si appalesa piuttosto come un via libera all’organizzazione dell’ulteriore sistema di controllo dei cittadini italiani ispirato in premessa dalla più nobile necessità di garantire maggiore sicurezza ma nella pratica prevedibilmente declinabile su già visti modelli Equitalia e propedeutica alla conseguente costituzione di un Ministero “ Grande Fratello” per il Digitale.
Guardando alle vere priorità dell’Italia, occorre intervenire per rafforzare e modernizzare la nostra struttura produttiva che non è ad alta “intensità tecnologica” e garantire che la PA completi urgentemente i processi di digitalizzazione e trasparenza dei servizi da offrire ai cittadini.
Migliorare la produttività, garantire gli interessi nazionali
E’ necessario anche valorizzare la capacità di utilizzare e di estrarre valore aggiunto dalla grande quantità di dati ed informazioni che oggi le nuove tecnologie 5G consentono di acquisire e gestire.
FdI parteciperà al processo di modernizzazione e digitalizzazione dell’Italia con la propria capacità di proposta per migliorare la produttività economica, affermando la difesa degli interessi nazionali minacciati da quelli stranieri e la libertà dei cittadini: lo dichiara in una nota Marco Silvestroni, deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Trasporti e Telecomunicazioni.