Si schianta in auto in diretta Facebook e ammazza il figlio. Era sotto cocaina (video)
Era drogato. Fabio Provenzano, l’uomo che lo scorso 12 luglio si è schiantato in auto durante la diretta Facebook, aveva anche una certa quantità di stupefacenti in tasca ed era sotto effetto di cocaina. Nell’incidente, oltre al conducente, è morto il figlio Francesco, 13 anni, mentre il fratellino minore di 9 anni, Antonino, è ancora ricoverato in gravissime condizioni.
Provenzano (ancora ricoverato in coma farmacologico in ospedale a Palermo) infatti è risultato positivo al test tossicologico. L’incidente è avvenuto nella tarda serata di venerdì 12 luglio nei pressi dello svincolo autostradale Alcamo Est, in cui gli agenti della Polizia Stradale hanno segnalato l’assenza di tracce di frenata. Secondo i riscontri raccolti, Provenzano avrebbe perso il controllo della sua Bmw320 e i tre sarebbero stati sbalzati fuori dall’autovettura. Il figlio maggiore, appena tredicenne, è morto sul colpo. A Provenzano, che era già indagato dalla procura di Trapani per omicidio stradale, ora è contestata l’aggravante «del fatto commesso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti». Il 34enne, che si è schiantato poco dopo aver pubblico un video su Facebook mentre era alla guida, aveva assunto cocaina. In tasca aveva anche una modica quantità di stupefacenti.
Oggi in un’operazione dei carabinieri è stato arrestato Salvatore Provenzano, 50 anni, fratello di Fabio.