Salvini sfida Macron e Merkel: “L’Italia non sarà più il campo profughi dell’Europa”

21 Lug 2019 11:30 - di Redazione

”L’Italia non è più disposta ad accogliere tutti gli immigrati in arrivo in Europa. Francia e Germania non possono decidere le politiche migratorie ignorando le richieste dei Paesi più esposti come noi e Malta. Intendiamo farci rispettare e ribadire che non siamo più il campo profughi di Bruxelles, Parigi e Berlino. L’ho spiegato a Helsinki e l’ho messo nero su bianco al mioomologo francese Castaner. L’Italia ha rialzato la testa”. Con un post su Facebook, il ministro dell’Interno Matteo Salvini, annuncia la lettera inviata al ministro del governo Macron per avvisarlo sulle intenzioni dell’Italia in materia di immigrazione, in vista del vertice dei ministri dell’Interno Ue convocato dal governo francese per domani a Parigi, al quale Salvini non ha intenzione di partecipare.

La lettera di Salvini al governo francese

“Al consiglio Giustizia e Affari interni di Helsinki -è scritto nella lettera inviata al ministro Castaner – ho registrato posizioni molto vicine a quella espressa dall’Italia con partitolare riferimenti al fermo impegno della politica migratoria condotta a difesa dei confini esterni dell’Unione Europea e dello spazioe Schengen. La posizione italiana è stata condivisa da molte capitali Ue, soprattutto sulla necessità di rividere le regole del search and rescue per impedirne gli abusi volti a favorire una immigrazione illegale e incontrollata”. Salvini, dunque, pone sul tavolo il tema delle Ong, che è necessario che agiscano nel pieno rispetto del quadro giuridico internazionale e delle legislazioni nazionali”. Il leghista ritiene che si debba partire dunque dal documento italo-maltese e critica la Francia per il tenore della proposta di conclusioni del prossimo vertice di Parigi che si terrà domani nella capitale transalpina e si dice meravigliato dal fatto che Macron non voglia tenere conto di quanto enunciato nel dibattito di Helsinki.

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