Roma, piove acido in metro: un uomo si ustiona i glutei e corre all’ospedale

6 Lug 2019 11:13 - di Redazione

Ci mancavano le piogge acide in metropolitana. Siamo a Roma, tutto è possibile. Le piaghe bibliche sembrano non cessare nell’era grillina.  L’ultima in ordine di tempo è capitata a Cesare Fazioli, professionista romano, che ha avuto la malaugurata idea di sedersi mentre aspettava la metropolitana. Ma non aveva messo in preventivo un particolare non tanto secondario. Piove acido dal soffitto della metro A. Per cui l’uomo si è ustionato.  I carabinieri del comando di San Lorenzo in Lucina hanno messo i sigilli alle sedute lungo la banchina direzione Battistini della centralissima fermata Spagna.

Acido sui glutei

L’uomo – ha raccontato ai carabinieri  – ha sentito un «dolore atroce». Da quel momento la notizia ha fatto il gro della città e non solo.  L’uomo, ha sentito del bagnato sui pantaloni. Nel frattempo è arrivata la metro ede è salito. Poi il forte bruciore al fondoschiena con i pantaloni e gli indumenti che mano a mano si appiccicavano e si squagliavano. Il 62enne è sceso in preda al dolore alla fermata Cornelia, ha telefonato a un amico e si è fatto accompagnare in ospedale. Figurarsi la disperazione mentre si chinava a raccogliere gli oggetti preziosi, documenti e carte di credito, mana mano che gli indumenti si squagliavano.

Metro, le verifiche dei carabinieri

L’uomo ha sporto denuncia. La prognosi dell’ospedale Santo Spirito da ferite da ustione «caustica» è di dieci giorni. I medici hanno analizzato la sostanza e gli hanno detto che “se a contatto con quell’acido ci fosse stato un bambino, la sua pelle sottile sarebbe stata divorata fino all’osso”. Ora la zona della metro A in questione è stata delimitata. Si indaga. Quando i carabinieri hanno ispezionato la fermata della metropolitana incriminata non hanno più trovato alcun liquido sulla panchina. In attesa delle verifiche per accertare effettive perdite di acido in quel punto della metro, è penoso verificare la pericolosità di una situazione dove non c’è manutenzione. Del resto Roma è la città delle Meraviglie: gabbiani che sembrano vitelli, buche che sembrano crateri, alberi che cadono lungo il Tevere travolgendo famiglie. Un po’ di acido in metro, che vuoi che sia? Pietà….

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *