Rom e case popolari: era latitante, si nascondeva in un appartamento occupato
Lo hanno catturato all’interno di un appartamento occupato abusivamente nel popolare quartiere di Tor bella Monaca. Si tratta di un rom 19enne, pluripregiudicato, latitante da tre mesi. Il 19enne è uno dei due rapinatori che la notte di Capodanno, a Roma, rapinarono due ragazze dell’auto su cui viaggiavano, ritrovata poco dopo in fiamme.
A Capodanno il rom rapinò due ragazze
Finì in manette assieme ad un complice di 20 anni, nomade, con l’accusa di rapina e incendio doloso in concorso. Le indagini dei Carabinieri erano scattate a seguito della denuncia delle vittime, una 26enne e una 20enne, entrambi romane, che il 1 gennaio, nel rientrare a casa dopo aver festeggiato il Capodanno, a bordo della loro auto, in via di Rocca Cencia, furono tamponate dal mezzo che le seguiva, con a bordo i due malviventi e sotto la minacce dei due, che nel frattempo si erano affiancati alla loro auto, accostarono all’interno di un’area di servizio. I rapinatori si impossessarono dell’auto e si dileguarono. Nel frattempo i Carabinieri, intervenuti qualche ora dopo per l’incendio di un’auto in via Ferdinando Quaglia, appurarono che si trattava dell’auto rapinata alle due vittime.
A 19 anni è già pluripregiudicato
Successivamente il giovane per sfuggire alla galera si è dato latitante fino a quando ieri i Carabinieri sono riusciti dopo alcuni mesi di indagini a scovarlo. Dopo averlo ammanettato è stato portato in caserma dove i militari gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere e relativo decreto di latitanza, emessi il 18 aprile, dalla corte di appello di Roma – Sezione Minori – successivamente è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La questione delle case popolari assegnate ai rom, in più occasioni pluripregiudicati, è stato argomento di duro scontro di molti cittadini romani con la Raggi.