Ponte Morandi, verso il sì alle revoca alla concessione per Autostrade per l’Italia
La relazione della commissione del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti sulla eventuale revoca delle concessioni ad autostrade legata al crollo del ponte Morandi a Genova sembra aprire la strada allo stop ad Aspi fortemente sostenuto dal M5S. La relazione, visionata dall’Adnkronos, sostiene che il crollo del ponte, risalente all’agosto dello scorso anno, ha comportato la mancata restituzione di un bene che, per via della concessione, era stato affidato ad Aspi, che era quindi tenuta a restituirlo integro. Per il gruppo di lavoro istituito presso il Mit, questo configura un grave inadempimento che consente la revoca unilaterale della concessione. In relazione all’evento del 14 agosto 2018, si legge nelle conclusioni, la commissione è dell’avviso che “sussista l’inadempimento di Aspi agli obblighi di custodia e restituzione di cui all’articolo 1177 del codice civile e di manutenzione di cui all’articolo 3 della Convenzione” e che “tali inadempimenti abbiano il carattere della gravità in relazione all’interesse complessivo affidato alla cura del Concedente”.