Neonata morta dissanguata nella vasca da bagno di un B&B: il cerchio si stringe sulla madre
Un terribile fatto di sangue che vede una madre alla sbarra e una neonata morta dissanguata. Una drammatica vicenda accaduta il 3 maggio scorso in un B&B vicino la stazione Termini, su cui ancora bisogna fare luce completamente: intanto, però, la donna, una 29enne coreana, è indagata dalla Procura di Roma con l’accusa di infanticidio
Neonata morta dissanguata: la madre indagata per infanticidio
Come anticipato in apertura, il caso della neonata morta dissanguata risale al 3 maggio scorso, quando in un B&B vicino la stazione Termini, la piccola viene trovata ormai priva di vita in una vasca da bagno: accanto a lei c’è la madre. A occuparsi del caso sono i poliziotti della Squadra Mobile e quelli del commissariato Viminale, sotto il coordinamento della Procura. La ragazza, già sentita dal pm, ha riferito di essere venuta in Italia in vacanza senza sapere di essere incinta e ha detto di aver tagliato lei il cordone ombelicale con un paio di forbici. Incidente? Omicidio? Qualcosa non torna agli inquirenti che indagano sul caso e si prosegue con gli accertamenti. Ora l’indagine a piazzale Clodio è a questo punto in dirittura d’arrivo: e da quanto si apprende dall’Adnkronos, i magistrati stanno per chiedere il processo per la 29enne.