Migranti, Meloni smaschera le bugie del ministro Trenta: «Il blocco navale si può fare» (video)

18 Lug 2019 12:11 - di Lucio Meo

«Il blocco navale non si può fare, è un atto di guerra», ha ripetuto anche ieri sera nel corso del talk show “In Onda”, della Sette, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, opponendo un fermo no alla richiesta, reiterata da mesi da Fratelli d’Italia, di creare uno sbarramento militare lungo le acque territoriali della Libia per impedire agli scafisti di partire con i loro carichi di esseri umani e magari di distribuirli alle Ong appostate nei dintorni.
Un atto di guerra, il blocco navale? Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha replicato così: «Ci risiamo! Il Ministro della Difesa Trenta continua a ripetere le stesse parole dei suoi predecessori del Pd: “il blocco navale non si può fare perché è un atto di guerra”. Eppure nel corso degli ultimi anni il blocco navale lo hanno proposto in molti: la Commissione europea, l’inviato ONU in Libia, diversi generali ed esperti militari. Non so se questa gente sia in malafede o proprio non riesca a capire. La proposta di Fratelli d’Italia è ormai conosciuta da tutti: chiediamo un blocco navale europeo IN ACCORDO con le autorità libiche, quindi nessun “atto di guerra”. Abbiamo tutti gli strumenti per poterlo realizzare e per avere il consenso dei libici. Basta volerlo fare», conclude la Meloni, che sul proprio profilo Fb pubblica il video con l’intervista di Luca Telese e David Parenzo al ministro della Difesa.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Carlo Cervini 19 Luglio 2019

    Con il blocco navale si fermerebbe l’industria dell’accoglienza con oltre 100.000 addetti + indotto e sappiamo bene da chi è gestita e non si mangerebbero più i miliardi stanziati, già 14,2 dal 2015……………In Italia vale sempre il detto: ” o con Franza o con Spagna purchè se magna ” .

  • eddie.adofol 19 Luglio 2019

    Ma come si può mettere una donna a comando delle forze armate, è proprio da deficienti, ma dato che le forze armate le comanda Mattarella è chiaro che ha voluto una donna al posto di un uomo perché la donna è sempre stata più malleabile e poi nell’animo della donna non c’è la parola guerra, anche a costo di accogliere 4/5milioni
    di Africani in questo paese va tutto bene, purtroppo in Italia non si riesce più a respirare a pieni polmoni perché l’aria si è incancrenita dalla puzza di cipolla che emanano queste persone venute da un altro mondo, saranno pure umani ma di un altro gene e di un’altra etnia sono molto diversi da noi che i bambini più piccoli quando vedono un vù cumprà sulla spiaggiasi mettono a piangere e vanno a nascondersi dietro i loro genitori e (paura di bimbo non mente).PRIMA GLI ITALIANI VERACI – poi i magrebini sinistrati italien e non.

  • Alberto Lazzari 19 Luglio 2019

    Ma perché con il nostro GOI non andiamo a distruggere le imbarcazioni, le basi ed eliminare fisicamente i trafficanti? Ma perché le navi che non rispettano il blocco navale si avvisano prima con qualche colpo a prua e poi si abbordano?

  • Adelio Bevagna 18 Luglio 2019

    Andiamo a governare poi gli facciamo vedere come si fa il blocco navale.

  • Cecconi 18 Luglio 2019

    Meo, che il blocco navale così come proposto dalla Signora Meloni si possa fare, è ormai più che acclarato e proprio le negazioni dei soliti noti lo testimoniano. Inoltre la Signora Meloni continua giustamente a reiterarlo in modo molto articolato andando a toccare vari aspetti tra cui quello di insediare in alcuni paesi africani dei centri per la selezione di coloro che hanno diritto a poter venire in Europa e non solo in Italia, in modo del tutto regolare e codificato per non parlare dell’easpetto importantissimo della magistratura italiana. Questi “apprendisti stregoni di giornalari” non solo non ascoltano o leggono la proposta di FdI, ma addirittura si ergono a voler essere i censori nei confronti degli ormai pochissimi lettori e ascoltatori dei vari media. Si sono trasformati in house organs della sinistra italiana in cui inserisco anche FI.

    Del personale politico a ogni livello, sto parlando della gran parte, non intendo scrivere altro che l’ho giudicato e continuo a giudicarlo il peggiore in assoluto della nostra storia più che bimillenaria.

    Nessuno poi che faccia un minimo sforzo per cercare di informarsi in modo corretto per poter quindi informare il più vasto pubblico. Sono sconcertato dalla somaraggine pinocchiesca dei vari attori. Eppure sarebbe davvero semplice basterebbe soltanto un minimo di dignità:

    https://www.analisidifesa.it/2019/07/i-porti-chiusi-sono-un-successo-e-i-migranti-vanno-in-libia-per-lavorare/