Le mani della ‘ndrangheta su Malpensa. La denuncia di un imprenditore
È il business economico intorno ai parcheggi dell’aeroporto di Malpensa il centro dell’inchiesta della Dda di Milano che ha portato a 34 misure di custodia cautelare. L’indagine, avviata nell’aprile 2017, «ha consentito di accertare che l’organizzazione era stata in grado di infiltrare gli apparati istituzionali e che, dalla seconda metà del 2016, era in corso un processo di ridefinizione degli assetti organizzativi della locale di ‘ndrangheta di Legnano – Lonate Pozzolo», dopo la scarcerazione di due esponenti apicali in contrasto tra loro. Due di questi posteggi privati, il Parking Volo Malpensa e il Malpensa Car Parking di Cardano al Campo e Ferno, in provincia di Varese, e metà delle quote della società Star Parkings srls, sono stati sequestrati su ordine del gip Alessandra Simion, che nel contempo ha firmato – per l’ipotesi di reato di associazione mafiosa finalizzata a una serie di estorsioni e violenze private e lesioni – l’ordinanza di custodia cautelare.
‘Ndrangheta e scambio di voti
La denuncia dell’imprenditore
La maxi operazione anti ‘ndrangheta dei carabinieri si è svolta in tutta Italia. I militari del Comando Provinciale di Milano, nelle province di Milano, Varese, Cosenza, Crotone, Firenze, Udine, Ancona, Aosta e Novara, hanno arrestato in tutto 32 italiani, un marocchino e una donna rumena. 27 sono finiti in carcere e 7 agli arresti domiciliari, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, danneggiamento seguito da incendio, estorsione, violenza privata, lesioni personali aggravate, minaccia, detenzione e porto abusivo di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (tutti aggravati poiché commessi avvalendosi del metodo mafioso ed al fine di agevolare le attività dell’associazione mafiosa), truffa aggravata ai danni dello Stato ed intestazione fittizia di beni, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico. L’operazione ha visto impegnati oltre 400 carabinieri sull’intero territorio nazionale, con il supporto di unità speciali, cinofile ed elicotteri. «Complimenti alle Forze dell’Ordine e agli inquirenti! Contro la ‘ndrangheta in tutta Italia, da Nord a Sud, senza se e senza ma», il commento del ministro dell’Interno Matteo Salvini.