La Trenta lascia solo Salvini. Che non ci sta e accusa la Difesa
Altro sbarco, altra lite. L’arrivo a Lampedusa della nave Alex della Ong Mediterranea offre lo spunto di una nuova lite tra ministri, Salvini e Trenta, sulle operazioni da compiere.
“Ogni tanto lo confesso, mi sento politicamente un po’ solo. Infatti chiederò al ministro della Difesa e al ministro dell’Economia che comandano la Marina militare e la Guardia di Finanza di aiutarci in questa battaglia di civilità, di legalità, per salvare vite”. Lo afferma il ministro dell’Interno Matteo Salvini, durante una diretta Facebook.
“Difendere i confini”
“Io non mollo -ribadisce -certo mi farebbe piacere che il ministero della Difesa e il ministero dell’Economia e delle Finanze che hanno la responsabilità di quello che fa la Marina militare e la Guardia di Finanza fossero al nostro fianco, al fianco del popolo italiano per difendere i confini, le leggi, lo spirito di un Paese”.
“Altrimenti è un precedente pericolosissimo: domani arriva una nave di contrabbandieri, una barca a vela piena di spacciatori, un traghetto pieno di delinquenti: io firmo il divieto di ingresso nelle acque territoriali, questi entrano e nessuno li ferma. E allora a cosa ci servono le navi dell’Esercito, se non per pattugliare i confini?”
…”Vi volevamo aiutare”…
A stretto giro la replica della Trenta, sia pure non in prima persona: “Da giorni abbiamo offerto supporto al Viminale sulla situazione di queste ore e il Viminale lo ha respinto, in più di una occasione”. Lo affermano fonti della Difesa con riferimento alle dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini.
Litigano. E non è una novità.
l’unica notizia certa è solo l’impegno di Salvini sul fronte dell’immigrazione clandestina.
Brillano, per inconsistenza, il ministro della difesa (controllo dei confini) ed il ministro degli esteri, che dovrebbe stipulare accordi con i paesi di provenienza di questi stranieri, finalizzati al loro rientro. Così non si va da nessuna parte.
Fossimo in guerra, con questi elementi, sarebbero sbarcati pure carri armati senza nessuna difficoltà. Ma che gentaglia è questa qua che permette l’ingresso a cani e porci così, come se niente fosse, e si, Italia terra di conquista.