La crisi entra nei “santuari” tedeschi: Deutsche Bank taglia 18mila posti di lavoro
Deutsche Bank si appresta a tagliare circa 18 mila posti entro il 2022. È l’intervento sull’occupazione previsto dal maxi piano di ristrutturazione dell’istituto tedesco. A annunciarlo è la banca in una nota. In questo modo, i dipendenti scenderebbero a 74 mila unità full time. Il costo della ristrutturazione dovrebbe attestarsi a 7,4 miliardi di euro. La banca ha comunicato di attendersi perdite prima delle tasse di 500 milioni e di 2,8 miliardi dopo le tasse, nel secondo trimestre del 2019. Il risultato rettificato per le perdite vedrebbe un utile prima delle tasse di circa 400 milioni e un utile netto di 120 milioni. Deutsche Bank, duramente colpita dalla crisi finanziaria di 10 anni fa, ha registrato profitti operativi nel 2018, per la prima volta dal 2014.