Il Parlamento taglia i viveri ai poliziotti. Dura protesta di Gabrielli
Poliziotti maltrattati dal Parlamento. Diversi emendamenti al dl sicurezza bis sono stati dichiarati inammissibili. E questo “non lo vedo assolutamente con favore, però sono assolutamente rispettoso delle decisioni delle commissioni parlamentari”. Lo ha affermato il capo della polizia il prefetto Franco Gabrielli. È avvenuto a margine della cerimonia di presentazione dei nuovi distintivi di qualifica della Polizia di Stato.
Nel mirino anche il vestiario
“Nel merito la cosa mi dispiace molto, spero che ci possa essere la possibilità di un recupero attraverso un accordo di maggioranza che noi come amministrazione auspichiamo – ha aggiunto Gabrielli- sono misure che noi ci aspettiamo, quelle che attengono al vestiario, ai buoni pasto“.
“Accogliete gli emendamenti”
“Auspichiamo che la politica trovi la modalità affinché questi emendamenti possano trovare un accoglimento, sottolinea però che questa è una valutazione tecnica che non ha nulla a che vedere con le legittime e sacrosante prerogative della commissione parlamentare. – ha concluso Gabrielli- Però se passassero saremmo contenti perché sono problemi reali e concreti. Ci auguriamo che possa essere trovata una soluzione con le modalità che il parlamento sovrano riterrà più opportune”.
Ovviamente il linguaggio del Capo della Polizia è diplomatico, ma traspare una fortissima amarezza. Perché se gli organi del Parlamento dicono no alle minime necessità dei poliziotti diventa difficile la gestione dell’amministrazione del Viminale.