Diventa un giallo l'”incontro” tra Salvini e Meloni fra smentite e no comment
La partecipazione alla stessa manifestazione di Matteo Salvini e Giorgia Meloni offre il pretesto per un nuovo “giallo”. Lo raccontano le agenzie di stampa della domenica, anche con particolari sui contenuti. Ma nessuna fonte ufficiale conferma l’evento.
Del resto, se il capo della Lega e la presidente di Fratelli d’Italia si incontrassero non ci sarebbe nulla di male. Seppur divisi dal giudizio su un governo in cui Salvini fa il regista sostanziale e la Meloni ne è oppositrice, i due hanno in comune un numero enorme di amministrazioni locali in cui sono alleati.
E siccome sono stati invitati entrambi alla manifestazione organizzata dalla Coldiretti al Castello Sforzesco, ecco che fioriscono i “non detto”, e chissà se magari qualche complotto, rispettivamente contro Di Maio o Berlusconi, con una spruzzatina di Toti.
E invece no, con l’organizzazione agricola hanno avuto un confronto, Salvini al mattino e la Meloni dopo pranzo. Non era previso un menu speciale sovranista per colazione. Tanto è vero che da fonte leghista è venuta una smentita, mentre dalla leader di Fdi un più elegante no comment.
Qualcuno avrà voluto mettere insieme le due presenze a Coldiretti e indubbiamente è il caso di dire che il bocconcino era prelibato. Ma i cronisti questa volta restano a bocca asciutta. Se vorranno far sapere di loro incontri, sia Salvini che Meloni hanno gli strumenti per informare i giornalisti dei loro movimenti.
Correzione: ho scritto che la Signora Meloni è il miglior politico attualmente in Italia su Libero……………………..
Storace, ovviamente credo al “no comment” della Signora Meloni, il miglior politico italiano attualmente come ho avuto modo di scrivere varie volte senza alcuna contestazione, e non agli esponenti della Lega.
Molto probabilmente, è mia opinione del tutto personale, Salvini può darsi stia rinsavendo – comunque occorrono passi ben più sostanziali – dopo l’ennesimo schiaffo ricevuto da una ONG.
Mi auguro chiaramente che possa confluire in ECR al parlamento europeo se come Italia vogliamo ottenere ciò che ci spetta di diritto per dare un’ulteriore spallata ad una sinistra, intendo tutta senza escludere i grillini, per rendere giustizia agli stessi italiani.