Dal lusso allo sfratto: fuga rocambolesca di Mirko Rosa, ex re dei “compro oro”
Non apre, devasta i mobili e poi scappa facendo perdere le proprie tracce. Mirko Rosa, titolare della catena di compro oro Mirkoro e condannato per evasione fiscale ha reagito così quando stamane ha sentito bussare alla porta dell’attico dove abita, in provincia di Milano. Erano l’ufficiale giudiziario e il proprietario con l’avvviso di sfratto. La porta è rimasta chiusa, ma i due hanno sentito rumori di mobili colpiti per alcuni minuti, fino al silenzio totale. I vigili del fuoco, chiamati dai carabinieri, una volta entrati non hanno trovato nessuno. Da una prima ricostruzione sembra che l’imprenditore sia riuscito a fuggire attraverso il garage.
Il re dei compro oro è fuggito
Per Mirko Rosa e i suoi genitori a fine febbraio era già stato chiesto il rinvio a giudizio per bancarotta fraudolenta dal pm Nadia Calcaterra. Rosa era anche già stato condannato a 3 anni e 8 mesi dal gup di Busto, con rito abbreviato, per associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale. Rosa e gli altri componenti del suo gruppo erano stati accusati di una maxi-evasione fiscale da 3,7 milioni di euro, false fatturazioni e ricettazione dell’oro che veniva ritirato senza registrazione e subito fuso.
Mirko Rosa, il re del lusso tamarro
Per il fisco Mirko Rosa era nullatenente, nonostante mantenesse uno stile di vita sfacciatamente lussuoso. Macchine di grossa cilindrata, serate in discoteca con Fabrizio Corona nelle quali Mirko Rosa arrivava a spendere decine di migliaia di euro a notte, piscina in casa, viaggi e pubblicità ovunque avevano fatto di Rosa un personaggio molto noto. Il suo stile di vita è stato immortalato in diversi video che girano tuttora su youtube.