Carabiniere ucciso, il centrodestra: «Nessuna pietà per questi animali»
«Dolore», ma anche tanta «rabbia». Il centrodestra reagisce all’assassinio di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma da due immigrati, con un cordoglio che non è di maniera, ma manifesta tutto lo sconcerto e la frustrazione per un delitto che dà la misura di quanto il Paese sia in balia di soggetti per i quali non c’è mistificazione politicamente corretta che tenga. «Animali», «bastardi», «terroristi» sono alcuni dei termini con cui vengono indicati gli assassini e con cui, in sostanza, si dà anche voce al sentimento di profondo sgomento che circola nel Paese.
Le reazioni di Rampelli e La Russa
«Provo tanta rabbia e profonda tristezza, l’Italia non può più essere il punto di approdo di queste bestie. Vicinanza alla famiglia di questo servitore dello Stato e all’Arma dei Carabinieri, spero che questi animali vengano presi subito e che possano marcire in galera», ha scritto Giorgia Meloni sulla sua pagina Facebook. È stato poi il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, a chiedere «l’espulsione immediata dal suolo italiano e lo sconto della pena nel proprio Paese d’origine». «Il mio pensiero – ha aggiunto Rampelli – va a tutte le Forze dell’Ordine e all’Arma dei Carabinieri, uomini e donne in divisa che ogni giorno rischiano la vita per difendere la nostra sicurezza e che non smetteremo mai di ringraziare anche riabilitandone il ruolo letteralmente scardinato dalla sinistra nei decenni». «Pretendere la certezza della pena è il minimo che si possa chiedere per questi bastardi che con sette coltellate hanno ucciso un servitore dello Stato», ha detto inoltre Ignazio La Russa.
FI: «Sono bastardi terroristi»
Per Deborah Bergamini di Forza Italia, poi «chi accoltella un carabiniere accoltella l’Italia e in quanto tale non può essere solo definito un “bastardo assassino”, come lo ha definito il ministro Salvini, ma va chiamato con il nome di bastardo terrorista». «Nessuna pietà per chi questa notte ha ucciso Mario Cerciello Rega», ha quindi proseguito la deputata azzurra, che ha spiegato di aspettarsi «la massima collaborazione tra tutte le forze di polizia, tra il ministro Salvini e la ministra Trenta, e naturalmente la massima severità da parte della magistratura».
La Lega: «Nessuna pietà per questi assassini»
E di «nessuna pietà» per chi ha ucciso a coltellate il vicebrigadiere Cerciello Rega ha parlato anche il sottosegretario alla Difesa, Raffaele Volpi, assicurando che l’assassino, insieme al suo complice, «presto verrà catturato». «E spero – ha aggiunto l’esponente del Carroccio – passerà il resto della vita in carcere. E a chiedere che «non ci sia tregua nella ricerca di questi bastardi affinché paghino fino alla fine per l’omicidio che hanno commesso» è stata anche la deputata del Carroccio, Barbara Saltamartini. «Per loro – ha aggiunto – nessuna tolleranza e nessuno sconto».