Bibbiano, Colosimo: «S’indaghi anche nel Lazio: serve una commissione d’inchiesta»
Una commissione d’inchiesta sugli affidi. Anche nel Lazio. La chiede FdI, «alla luce di quanto emerge dall’inchiesta su Bibbiano». A farsi promotrice dell’iniziativa è la consigliera regionale, Chiara Colosimo, che rilancia anche a livello regionale quando già chiesto da Giorgia Meloni a livello nazionale, con la richiesta dell’istituzione di una commissione d’inchiesta parlamentare.
La politica chiamata a fare la sua parte
«Alla luce di quanto emerge dall’inchiesta Bibbiano sugli arbitri compiuti nelle procedure di affidamento di bambini, come già proposto da Giorgia Meloni a livello parlamentare, ritengo sia indispensabile abbinare al buon lavoro del garante Jacopo Marzetti (Garante per l’Infanzia del Lazio, ndr), un serio intervento dei consiglieri regionali che, nel pieno esercizio delle loro funzioni ispettive, conducano approfondite indagini sull’operato di assistenti sociali, associazioni, operatori e comunità attive nel Lazio», ha spiegato Colosimo, nel giorno in cui le rivelazioni di una assistente sociale “pentita” hanno svelato ulteriori dettagli sul “metodo Bibbiano”.
A tutela dei bambini
«Nelle prossime ore presenterò la mia proposta di legge per chiedere l’istituzione della commissione d’inchiesta, come prevede l’articolo 35 dello statuto della nostra Regione», ha quindi annunciato Colosimo.