Arrestato il re dei buoni pasto Gregorio Fogliano: bancarotta e riciclaggio
I finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria hanno eseguito altre due ordinanze di custodia in carcere e tre agli arresti domiciliari. Gli indagati dovrebbero rispondere a vario titolo dei reati di bancarotta fraudolenta, riciclaggio, autoriciclaggio e truffa aggravata.
A settembre 1018 il crac
Le fiamme gialle stanno eseguendo un sequestro preventivo su conti, immobili e disponibilità finanziarie per 80 milioni di euro. A settembre dello scorso anno, il tribunale di Genova aveva dichiarato il fallimento della Qui!Group per debiti che ammontavano a oltre 325 milioni di euro. Tra i beni sequestrati anche i muri del Moody, il noto locale-tavola calda in centro a Genova che era stato chiuso dopo il crac ed è stato riaperto solo cinque giorni fa dopo un accordo tra Hi Food Genova, società che vede tra i soci la Event Beach controllata dal tycoon Gabriele Volpi e la Kofler, e Azzurra, società in salute dello stesso Fogliani e proprietaria dei locali di via XII Ottobre.
Gli altri arresti
Gli altri arrestati sono: Luciana Calabria, moglie di Fogliani, le due figlie Chiaa e Serena – tutte e tre ai domiciliari -; in carcere invece Luigi Ferretto e Rodolfo Chiriaco, amministratori delle società fallite. Ferretto è stato a lungo, prima di passare nell’impero Fogliani, un dirigente dell’Autorità Portuale. Alla fine degli anni ’90 Ferretto fu eletto in consiglio comunale con i Ds e fu il consigliere che ottenne il maggior numero di preferenze.