Allarme rientrato: venerdì si viaggia in aereo. Lo sciopero spostato a settembre
È stato differito al 6 settembre lo sciopero di piloti e assistenti di volo di Alitalia, che era stato inizialmente proclamato per dopodomani, venerdì 26 luglio, dalla Fnta, la federazione nazionale del trasporto aereo al quale aderiscono Anpac, Anpav e Anp. Ieri la protesta era già stata ridotta da 24 ore a 4 ore, dopo un incontro al ministero. Lo sciopero riprogrammato per settembre sarà invece di 24 ore.
Il sindacato: «Siamo in emergenza»
L’annuncio è arrivato mentre era ancora in corso lo sciopero di oggi dei treni, del trasporto marittimo e del trasporto pubblico locale, che si è articolato su orari diversi da città a città. «Lo sciopero dei trasporti di oggi non è stato rimandato perché c’è un’emergenza in tutti i settori e servono risposte urgenti», ha detto la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, nel corso del sit in dei sindacati a Roma. «Peraltro – ha aggiunto – questo sciopero è stato preannunciato da tanto tempo all’opinione pubblica e si sono rispettate tutte le leggi e le regole a tutela del servizio pubblico».
Toninelli sul banco degli imputati
«Il governo – ha proseguito la sindacalista – avrebbe dovuto svegliarsi prima, a partire dal ministro Toninelli che non ha mai avuto un rapporto con il sindacato, non ha mai ascoltato tutti gli allarmi che le nostre categorie ed anche le confederazioni in più occasioni hanno lanciato in questi mesi. Non ci sono più investimenti sui trasporti, c’è il blocco delle infrastrutture e la sicurezza nei trasporti rimane un tema molto serio e spinoso sia per i cittadini ma anche per chi lavora in un settore così importante”.