Il vichingo Lasse Maltberg seduce tutti e vince Ballando con le stelle 2019

1 Giu 2019 12:57 - di Redazione

Alla fine di una lunga corsa che ha tenuto i telespettatori inchiodati davanti alla tv fino a notte inoltrata è  Lasse Matberg, il gigante norvegese ufficiale di Marina, a vincere l’edizione 2019 di Ballando con le stelle, lo show di Rai1 condotto dalla sempreverde Milly Carluccci, che ha chiuso in bellezza aggiudicandosi gli ascolti della prima serata con 4 milioni e 700mila telespettatori e il 26,38 di share.

Lasse, ufficiale della Marina norvegese, modello e star di Instagram, accompagnato dalla maestra Sara Di Vaira, è riuscito a battere l’attore Ettore Bassi in coppia con Alessandra Tripoli, arrivato secondo, è il supefavorito Dani Osvaldo “allievo” di Vera Kinnunen, arrivato quarto. «Non è il ballerino più bravo, ma sicuramente è una delle più belle persone che ci sono state qui a Ballando con le Stelle», ha detto tra le lacrime per la commozione l’insegnante del vikingo Lasse. Nonostante i suoi quasi due metri di altezza per circa 100 kg, e un infortunio al gomito, il colosso norvegese ha stregato la giuria per la sua leggerezza e ritmo.

Nato a Levanger, una cittadina nel nord-est della Norvegia l’11 maggio 1985, è un ufficiale di Marina della Royal Norwegian Navy. È stato addetto sportivo presso il Joint Warfare Center della NAto. Ha conseguito una Laurea triennale in Sport, con specializzazione in nutrizione. Negli anni la sua passione per i viaggi e per le nuove culture lo hanno portato a diventare un famoso modello e soprattutto noto influencer su varie piattaforme social. Collabora con brand sia norvegesi, sia internazionali di fama mondiale. In più ha posato e lavorato per campagne pubblicitarie molto importanti grazie al suo aspetto da vichingo. Fra le sue grandi passioni  quella per la cucina, infatti nel 2005 ha conseguito un attestato professionale come chef. La  medaglia di bronzo di Ballando con le Stelle è stata conquistata da una commossa Milena Vukotic che a 84 anni ha deciso di mettersi in gioco e grazie anche all’appoggio di Simone Di Pasquale ha ottenuto la grande soddisfazione di occupare il terzo gradino del podio.

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