Varata la nave “Trieste”, orgoglio della Marina italiana (video). Madrina è la figlia di Mattarella
Si è tenuta questa mattina nel cantiere di Castellammare di Stabia (Napoli) la cerimonia di varo della nave “Trieste”, unità anfibia multiruolo e multifunzione della Marina Militare. Presenti alla cerimonia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, oltre alle autorità locali a partire dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco della Città metropolitana di Napoli Luigi de Magistris. Madrina della nave è Laura Mattarella, figlia del Presidente della Repubblica.
La nave “Trieste” sarà consegnata nel 2022 e rientra nel programma navale per la tutela della capacità marittima della difesa avviato nel maggio 2015. L’unità avrà una lunghezza di circa 214 metri, una velocità massima di 25 nodi, e sarà dotata di un sistema di propulsione del tipo Codlog, che utilizza proporzione elettrica per le andature a bassa velocità, in linea con la policy ambientale della Marina militare.
Le caratteristiche di nave “Trieste” le consentiranno di proiettare e sostenere, in aree di crisi, la forza da sbarco della Marina Militare e la capacità nazionale di proiezione dal mare della Difesa, di assicurare il trasporto strategico di un numero elevato di mezzi, personale e materiali e di concorrere con la Protezione civile alle attività di soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali, essendo anche in grado di fornire acqua potabile, alimentazione elettrica e supporto sanitario. L’unità potrà inoltre assolvere le funzioni di comando e controllo nell’ambito di emergenze in mare, evacuazione di connazionali e assistenza umanitaria. Con oltre mille posti letto disponibili, la nuova Lhd sarà dotata di un ponte di volo per elicotteri, di circa 230 metri, per assicurare l’operatività di un battaglione di 600 uomini e di un ponte garage in grado di ospitare 1200 metri lineari di veicoli gommati e cingolati, sia civili che militari. il bacino allagabile, lungo 50 metri e largo 15, consentirà alla nave di operare con i più moderni mezzi anfibi in dotazione alle Marine Nato e dell’Unione Europea. Le varie aree di stivaggio del carico saranno accessibili tramite gru, rampe poppiere e laterali, e la movimentazione del carico sarà affidata a rampe interne ed elevatori. Sarà presente a bordo un ospedale completamente attrezzato, con sale chirurgiche, radiologia e analisi virgola gabinetto dentistico e zona degenza per 27 ricoverati gravi.