Travaglio: Salvini spera di essere come il Duce, ma ci cascano in pochi…
Editoriale al vetriolo quello odierno di Marco Travaglio sul Fatto quotidiano. Quando parla del fascismo e dell’etichetta di fascista che viene sempre più di frequente affibbiata a Matteo Salvini fa notare che il paragone tra il leader della Lega e il capo del fascismo è in fondo una sorta di complimento.
Ecco cosa scrive Travaglio: “Purtroppo il fascismo durò 21 anni, mentre per fortuna Salvini si sta già sgonfiando. Purtroppo nel governo Mussolini sedeva il meglio della cultura dell’epoca (Gentile, Rocco, Bottai, De Stefani, Grandi) mentre per fortuna la classe dirigente salvinista è fatta di Siri, Rixi, Centemero (tutti indagati) e Borgonzoni (che non legge libri da tre anni e se ne vanta). Perciò Salvini spera di essere scambiato per il Duce, ma ci cascano in pochi. A parte i presunti nemici”.