Toscani anti-italiano: meglio gli immigrati di quei co….i di italiani che non capiscono nulla
“Lasciar entrare gli immigrati sarà la nostra fortuna invece di quei quattro coglioni di italiani che non capiscono niente”. Oliviero Toscani ci ha ormai abituato alle sue esternazioni poco razionali e sopra le righe ma in questo caso siamo oltre le offese a Salvini o Meloni o alla destra in generale. Siamo nell’ambito di quel disprezzo culturale per gli italiani che si situa a metà tra la provocazione e lo snobismo. “Smettiamola con questo campanilismo che ci rincretinisce – incalza – io mi sento più vicino a Parigi che a Canicattì”, dice il fotografo a La Zanzara. Dopo avere detto che in Italia abbiamo una “destra ignorante” il suo spirito anti-italiano trova modo ancora di esprimersi affermando che La Gioconda è meglio che ce l’abbiano i francesi perché sicuramente lì è trattata meglio di come farebbero gli italiani. Ancora, a Toscani fa ribrezzo il concetto di Patria: “Mi fa schifo”, afferma. “È una roba ottocentesca”. Per poi passare a un altro raffinato concetto sul fascismo: “Si dice che Mussolini dovesse scopare una donna al giorno – argomenta – quelli che devono dimostrare di scopare una donna al giorno secondo me sono degli impotenti che devono dimostrare di non esserlo”. A proposito di migranti, infine, Toscani se la prende con chi usa il termine “clandestino”: “Ma che clandestino del ca..o – sbotta in radio – cosa vuol dire clandestino? Non sono clandestini sui barconi, c’è della gente. Clandestino è il Padre Eterno, che non l’ho mai visto“. Per concludere con un sinistro augurio al ministro degli Interni: “Gli auguro che succeda a suo figlio di essere su una barca e non gli permettono di sbarcare, può darsi che gli succeda”.
Da mandare in Libia subito.
Mai più qualcosa di benetton
Ha perfettamente ragione e nessuno può dirlo meglio di lui. E’ italiano, è un coglione e non capisce niente.