Torna a casa sotto choc e rivela ai genitori: sono stata violentata in discoteca. Si cerca uno straniero
È tornata a casa sotto choc dopo una serata passata con gli amici. Una serata come tante altre, purtroppo però, finita in modo drammaticamente diverso stavolta: sabato scorso, una 20enne è rientrata dall’uscita del fine settimana e ha confidato ai genitori di essere stata violentata da uno straniero nel giardino della discoteca di Marghera (Venezia) dov’era andata a trascorrere il sabato sera in comitiva.
Venezia, 20enne violentata nel giardino della discoteca: si cerca un uomo dell’est
Un’aggressione fisica e una violenza psicologica che, secondo quanto trapelato da fonti investigative e riferito da La Nuova Venezia, oltre che ripreso tra gli altri dal sito de Il Messaggero, sarebbe avvenuta in un giardino adiacente alle sale da ballo e alla zona bar del locale dove la vittima si era recata per trascorrere il sabato sera. Una serata finita drammaticamente con l’abuso inferto alla giovane che, portata in ospedale dai genitori, i medici hanno riscontrato sul suo corpo e di cui hanno informato gli inquirenti al lavoro sul caso. A quel punto, informati della vicenda, come riferisce il sito del quotidiano capitolino «gli agenti hanno raccolto le dichiarazioni della 20enne nel nosocomio; quindi sono andati in discoteca per ispezionare i luoghi, ricostruire la dinamica dei fatti e prelevare le immagine delle telecamere di sorveglianza». Ora l’indagine va avanti per individuare e fermare il responsabile della violenza – (che la ragazza avrebbe descritto come un uomo, dato l’accento, probabilmente proveniente dall’est) – tanto che è previsto che la vittima sia risentita nuovamente dagli uomini della Squadra mobile.