Sicilia: risorge il M5S, a Gela vince l’asse Pd-FI, a Monreale trionfa il candidato di Musumeci
Vince il M5S a Caltanissetta, l’unico capoluogo di provincia al ballottaggio, ma anche a Castelvetrano. Già poche ore dopo la chiusura delle urne, in nottata, il risultato è stato ufficializzato. E’ Roberto Gambino il nuovo sindaco di Caltanissetta, che ha ottenuto il 58,85% dei voti totali. Sconfitto il suo avversario Michele Giarratana, sostenuto dal centrodestra, che si ferma al 41,15%. Ribaltato così il risultato del primo turno, quando Gambino aveva ottenuto appena il 19,92% contro il 37,3 per cento dell’avversario Giarratana che aveva sfiorato la vittoria al primo turno. Anche a Castelvetrano, grosso centro del trapanese, ci sarà un sindaco del M5S. A scrutinio completato, il candidato grillino Enzo Alfano ottiene il 64,67% delle preferenze, mentre l’avversario Calogero Martire si ferma al 35,33% per cento dei voti.
Alberto Arcidiacono è il nuovo sindaco di Monreale (Palermo). Il candidato a capo di liste civiche e di Diventerà Bellissima, il movimento vicino al presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, ha battuto il sindaco uscente Piero Capizzi. Arcidiacono è stato eletto con il 55,73% dei voti. L’uscente Capizzi si è fermato al 44,27%
Affluenza – Solo il 43,6% degli elettori chiamati al voto si sono recati ieri alle urne nei cinque comuni al ballottaggio in Sicilia, con un calo del 15,37% rispetto al primo turno. Al voto a Caltanissetta, Gela, Castelvetrano, Mazara del Vallo e Monreale. Alle urne si sono recati 98.783 elettori sui 226.546 aventi diritto.