Sequestrata e chiusa la moschea di Torpignattara a Roma: una vittoria di FdI
A Roma, quartiere di Torpignattara, i vigili urbani hanno rilevato gravi irregolarità amministrative e penali e posto i sigilli a un centro culturale islamico, in via Gabrio Serbelloni. Le denunce contro il Centro Culturale Islamico Masjeed-e-Rome, partono dalla lunga battaglia per chiedere lumi sulla regolarità della struttura, portata avanti sul territorio dal capogruppo di Fratelli d’Italia Fabio Sabbatani Schiuma già dal 2017, con una serie di interrogazioni rivolte alla presidenza municipale, governata dai 5 stelle.
Sabbatani Schiuma: «Conntinua la nostra per la legalità»
Il sequestro della struttura è stato eseguito da parte degli investigatori del Nucleo di Polizia Giudiziaria del Comando di via della Consolazione e degli agenti del V Gruppo della Polizia Locale di Roma Capitale.Apposti i sigilli starà ora alla Procura di Roma proseguire gli accertamenti. Per Sabbatani Schiuma, “continua la nostra battaglia per difendere la legalità contro il proliferare di moschee abusive: questa è la quarta struttura irregolare che viene chiusa. Purtroppo c’è da dire che il Tar ha ordinato il dissequestro per le altre tre. Ma noi andiamo avanti per difendere i nostri quartieri”.