Repubblica chiama a raccolta i lettori antifascisti e si fa pubblicità con le croci celtiche
Non è una novità ma ora lo ammettono anche loro: Repubblica diventa da domani un giornale militante in ogni riga e servizio, nelle immagini, nella scelta dei servizi, nei commenti. Non che fino ad oggi non lo fosse, ma la mission veniva condotta con il vezzo salottiero della sinistra radical chic. Ora il giornale che non maschera più la sua intenzione di fare propaganda politica. Nuovo giornale e nuovo sito voluti dal direttore Carlo Verdelli debuttano domani e vengono promossi come un cambiamento radicale. Lo dimostra anche la pubblicità con la quale si sottolinea che Repubblica intende “prendere posizione e battersi per le proprie idee”. C’è in particolare una pagina pubblicitaria che dimostra quanto sopra affermato: bandiere con le croci celtiche accompagnate dalla scritta “Anche a noi non piacciono i neri”. Un modo per chiamare a raccolta i lettori antifascisti cui viene indicato il “nemico” di ieri e di sempre…