Renzi in campo per Macron: “Sovranisti e gilet gialli sono terribilmente pericolosi” (video)
C’è anche Matteo Renzi tra gli ospiti del meeting organizzato dalla lista Renaissance oggi a Strasburgo. L’evento riunisce dodici partiti europei alleati di En Marche (il partito del presidente Macron) nel prossimo Europarlamento. «Voi avete all’opposizione i nazionalisti come Marine Le Pen e i gilet gialli; noi abbiamo al governo i nazionalisti. Abbiamo Matteo Salvini, l’amico di Marine Le Pen, che è il responsabile della sicurezza italiana e abbiamo un piccolo gilet giallo, Luigi Di Maio, che è il responsabile dell’economia italiana e vediamo i risultati terribili. Quindi conosciamo i disastri che stanno facendo gli italiani sovranisti e nazionalisti». Così in un video messaggio l’ex premier al meeting organizzato dalla lista Renaissance oggi a Strasburgo.
Sandro Gozi, ex sottosegretario con delega agli Affari europei di Renzi, è stato moderatore della convention insieme alla greca Chrysoula Zacharopoulou anche lei candidata in Francia con la lista Renaissance. Nel suo intervento, Gozi ha evocato il pericolo del ritorno del fascismo in Italia.
Macron chiede il soccorso rosso
In Francia, al momento, è in testa proprio il partito di Marine Le Pen. Ecco, quindi, che la sinistra si è riunita attorno al partito di Macron, con i socialisti in caduta libera. Alla convention di Straburgo , che conclude una settimana in cui En Marche ha realizzato più di 2000 eventi, 52 incontri pubblici e la presentazione della lista Renaissance in una dozzina di regioni francesi, partecipano il primo ministro francese, Édouard Philippe, e i principali leader e i capilista dei partiti pro-Europa, come Guy Verhofstadt (capogruppo dell’Alde) e appunto Renzi in rappresentanza del Partito democratico. Tra i presenti anche altre voci europeiste come il primo ministro del Portogallo e segretario generale del Partito Socialista, Antonio Costa, e l’ex premier francese durante la presidenza Chirac, Jean-Pierre Raffarin.
Sto Renzi se non puo’ fare danni in Italia si attacca alla Francia e cerca di destabilizzare anche il Macron con le sue putride idee, poveri francesi. Renzi se non lo mettete in condizioni di non nuocere non si fermera’ mai.
Dio ci salvi da Macron e simili.
Renzi e Macron hanno in comune i finanziamenti delle diverse banche che ne hanno sostenuto le rispettive campagne elettorali: il presidente francese è riuscito a creare pochi mesi un partito vuoto e senza idee! La moderatrice Zacharopoulou appartiene a una classe politica che ha svenduto il proprio Paese ai colonizzatori dell’alta finanza globale. Vogliono fare lo stesso in tutt’Europa? No, grazie!
Sono pericolosi per voi perché vi scalzano dalle poltrone?