Roma, presidenti e scrutatori cercasi: Fratelli d’Italia lancia l’allarme, alcuni seggi non hanno potuto aprire
Presidenti e scrutatori cercasi. “È dalle ore 16, orario previsto per l’insediamento dei seggi elettorali che ci giungono diverse segnalazioni da tutta Roma sulla mancanza di presidenti e scrutatori. Questo sta comportando disagi e rallentamenti per l’apertura dei lavori, infatti, alcune sezioni non sono state ancora aperte”. Lo dichiarano Rachele Mussolini, consigliere di Roma Capitale Lista Civica Meloni e Federico Rocca, responsabile romano enti locali di Fratelli d’Italia. “Sarà nostra cura chiedere nei prossimi giorni la convocazione della commissione trasparenza e presentare un’interrogazione al sindaco Raggi per capire con quali modalità sono stati organizzati i servizi elettorali, poiché, è assurdo che la capitale d’Italia viva tali disagi per una scadenza elettorale già prevista e programmata da tempo – concludono – Come sono state gestite le nomine e le sostituzioni di chi ha rinunciato? Qualcuno dovrà dare delle spiegazioni”. Anche il Pd ha sollevato il problema: “Esprimiamo forte preoccupazione per la situazione che si sta determinando in molte sezioni elettorali dove si registrano assenze consistenti di scrutatori. In particolare le segnalazioni provengono da tutti i municipi ed in particolare in XI, in XIII, e in XV”. Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd capitolino Giulio Pelonzi. “Invitiamo pertanto l’ufficio elettorale – aggiunge – ad intervenire con celerità per verificare il numero dei componenti dei seggi da sostituire e dare immediatamente corso alle surroghe previste, altrimenti nella giornata di domani, con l’avvio delle operazioni di voto si potrebbero rischiare forti disagi e irregolarità”.