Pd, Giachetti gela Zingaretti: «In realtà hai perso. Gli unici vincitori sono Lega e FdI»
“Gli unici vincitori di queste elezioni sono la Lega e Fratelli d’Italia” mentre il Pd “rispetto alle politiche del 2018 (6.161.896) in questa tornata (6.047.118) perdiamo 114.778 voti”. Lo scrive Roberto Giachetti su Fb che, “alla luce di questi risultati” invita i dem a “una seria riflessione su dove vuole andare e cosa deve fare il Pd”. “Quale proposta politica -chiede Giachetti- mettiamo in campo per recuperare consenso e, soprattutto, dove andiamo a cercare quel consenso. Ci ostiniamo a rivolgerci al bacino della sinistra che, come abbiamo visto, oltre il Pd praticamente non esiste o ci concentriamo su quello enorme dell’astensione dove si collocano molti delusi e moderati che cercano un’offerta politica davvero riformista (e quindi davvero alternativa ai populisti e sovranisti)?”.
Infatti. Il primo PD che dice qualcosa di sensato.
Il PD ha raccattato un 22% erodendo i voti dei cespugli di sinistra, comunisti, sel, verdi, ecc., grazie alla “svolta” a sinistra di Zingaretti, ai suoi discorsi nostalgici dell’Unione Sovietica, ecc. Se questo è il nuovo corso del PD si andrà a schiantare: nessun rispetto, nessuna attenzione per il ceto medio, per i moderati.
Ieri tra i vari commentatori c’era un tale Morassut che proclamava che il PD è un partito di sinistra e ha il dovere di allearsi con i vari gruppuscoli della sinistra estrema per raggiungere il 30%. E’ proprio vero che c’è ancora chi, nonostante i vari cambi di nome, è convinto di stare sempre nel vecchio PCI.