Pamela Prati: «Mark Caltagirone? Mai visto. Sono stata plagiata». E lancia accuse
Per Pamela Prati è il giorno della resa. La storia infinita del matrimonio diventa sempre più penosa. Ora è il momento delle confessioni. Una dopo l’altra, le protagoniste della vicenda si presentano in tv per vuotare il sacco, E si assiste allo scaricabarile. Il castello di bugie sta crollando, la presa in giro dei telespettatori è enorme, i risvolti sono assurdi. Pamela Prati, dopo le due interviste dalla Toffanin e da Barbara D’Urso – condite di nervosismo, aggressività e andirivieni dagli studi – torna a Verissimo. E ammette: «Sono stata plagiata dalle agenti. Mark Caltagirone non esiste, non l’ho mai visto, lo avrei incontrato il giorno delle nozze», dice nel corso dell’intervista. Non è una storia da Renzo e Lucia, perché Renzo non c’è. Tutta una montatura.
Pamela Prati e l’account di Caltagirone
Pamela Prati era arrivata a dire che le insinuazioni sulla sua falsa identità l’avevano fatta stare male, che si sarebbero comunque sposati e che avrebbero vissuto insieme ai loro due bambini presi in affido. Ora resta da capire chi sia stato a orchestrate la messinscena. La Eliana Michelazzo ha denunciato l’altra agente, Pamela Perricciolo. Dagospia ha sostenuto che tra le due ci sia stato un legame amoroso, tanto da essere conviventi. E che quindi le registe siano state entrambe.
Altro mistero, altre indiscrezioni. Sull’account Instagram del sedicente Mark Caltagirone sono apparse nuove storie: «E certo adesso fa comodo dire che non esisto! Non ci sto! Sono pronto a dire tutta la verità. Sono stato “ingaggiato” tramite un annuncio su internet dove cercavano un uomo che dovesse lavorare da “casa” attraverso Instagram promettendo un guadagno (mai ricevuto). Io su questo profilo dovevo solo fingermi questo Mark Caltagirone, futuro sposo di Patty»