Omicidio a Belmonte: commercialista freddato nella sua auto. Era il fratello dell’ex sindaco
È Antonio Di Liberto, commercialista, l’uomo ritrovato morto all’interno di un’auto a Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo. La vtittima sarebbe il fratello dell’ex sindaco del centro del Palermitano, Pietro. Il suo corpo senza vita, raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco, è stato trovato riverso dentro una Bmw in via Umbria nei pressi del campo sportivo. Secondo una prima ricostruzione, Di Liberto era appena entrato nella sua automobile parcheggiata sotto casa quando i sicari hanno esploso frontalmente almeno quattro colpi di pistola che hanno sfondato il parabrezza uccidendolo. Di Liberto non aveva precedenti penali ma è cugino del pentito Filippo Bisconti, l’uomo che ha facilitato l’arresto della nuova Cupola mafiosa. Una prima ipotesi investigativa è che si sia trattato di una vendetta trasversale per mandare un messaggio al pentito. Sul posto, allertati i carabinieri di Misilmeri e gli investigatori del Reparto operativo di Palermo, allertati da una telefonata. L’allarme è scattato intorno alle 9,20 quando è arrivata la segnalazione di un uomo privo di sensi non lontano dal campo di calcio.