“Musicanti”, il musical ispirato a Pino Daniele, replica al Teatro Olimpico il 17 maggio
Avrebbe dovuto lasciare il Teatro Olimpico dopo l’ultima replica in programma ieri, domenica 12 maggio. “Musicanti. Il musical con le canzoni di Pino Daniele”, prodotto da Ingenius Srl e curato nella direzione artistica di Fabio Massimo Colasanti, conquista Roma e, a grande richiesta di pubblico, andrà in scena, in replica straordinaria, venerdì 17 maggio, alle 21. Dopo Roma, “Musicanti” salirà sul palcoscenico dell’Arena Flegrea, sabato 8 giugno, alle 21, per la sua unica data in Campania.
Una notizia che entusiasma non solo la Capitale, ma anche il cast, pronto a tornare in scena per emozionare ancora il pubblico, e unire palcoscenico e platea nel travolgente ed entusiasmante abbraccio sulle note finali di “Tutta n’ata storia” e “Yes, I Know my way”. Noemi Smorra (Anna), Alessandro D’Auria (Antonio), Maria Letizia Gorga (Donna Concetta), Simona Capozzi (Rita), Pietro Pignatelli (Dummì), Enzo Casertano (Tatà), Francesco Viglietti (Teresina), Leandro Amato (‘O Scic) e Urbano Lione, autore del testo insieme ad Alessandra Della Guardia, e nonno e notaio d’eccezione in questa tappa romana della tournée, torneranno a muoversi nei quadri costruiti con alcune delle più belle canzoni dell’immenso patrimonio di Pino Daniele. Tra loro, “Na Tazzulella ’e cafè”, “A me me piace ’o blues”, “I say ‘I sto ’ccà’”, “Napule è”, “Viento”, “Je so pazzo”, “Cammina cammina”, “Lazzari felici”, “Musica musica”, “Quanno chiove” e alcune canzoni tratte dal repertorio successivo, come “Che soddisfazione” e “Anima”.
Potente la band, con Fabio Massimo Colasanti, chitarra; Roberto d’Aquino, basso; Alfredo Golino, batteria; Simone Salza, sax; Elisabetta Serio, pianoforte-tastiere, che rende questo show unico in Italia, una prima assoluta teatrale, e regala al pubblico assoli straordinari. Il suono, sofisticato e fedele alla produzione di Pino Daniele, è curato dal sound engineer storico del Lazzaro Felice, Fabrizio Facioni. Il meraviglioso disegno luci è, invece, firmato dal lights engineer Marco Palmieri.
A completare la particolarità e l’unicità dello show è un cast di 10 ballerini, che dà continuo movimento alla scena, interagendo con gli attori-cantanti e danzando sulle coreografie di Cristina Menconi.
“Un rispettoso omaggio e la celebrazione di un artista immenso, affinché la sua musica e la sua straordinaria forza poetica continuino ad essere conosciute e apprezzate – afferma il produttore Sergio De Angelis –. Al centro di Musicanti c’è l’unicità di un maestro innovatore della tradizione italiana ed è proprio nel rispetto di questa unicità che Musicanti mette insieme tutte le forme di arte da palcoscenico: teatro, musica e danza. Il pubblico sta dando ragione al lunghissimo lavoro fatto con Fabio Massimo Colasanti, stretto collaboratore di Pino per più di vent’anni, musicista in numerose produzioni di prestigio italiane e internazionali ed editore musicale. Una straordinaria ‘Standing ovation’ è diventata la chiusura di ogni spettacolo. Io sono là, in ogni teatro e ogni teatro mi ha regalato la stessa forte emozione!”.
La storia inedita è quella del giovane Antonio, che torna nella sua Napoli per un lascito testamentario. Il misterioso benefattore è suo padre, di cui non ha mai saputo niente. Sconvolto dalla notizia, vuole liberarsi dell’immobile ma scopre che si tratta di uno storico locale di musica, il “Ue Man”. Il ragazzo è costretto a restare a Napoli e a gestire la situazione, lo farà grazie all’aiuto umano e psicologico di un artista di strada, Dummì. Conoscerà Anna, la cameriera e cantante del locale, e il suo amico Teresina, rincontrerà Rita, si difenderà dai tranelli di un delinquente, ‘O Scic. Resterà ammaliato dai racconti di Donna Concetta e Tatà e aprirà il suo cuore incontrando il nonno di Anna. La presenza di Antonio in questo luogo tanto odiato troverà un perché.