Moretti da barzelletta: “Per colpa di Meloni e Salvini mi insultano tutti. Li denuncio” (video)

5 Mag 2019 11:16 - di Giovanni Pasero

Un tempo, nel Pd, la chiamavano Lady Like, in contrapposizione all’accigliata e monastica Rosy Bindi. Nella politica liquida anche gli appellativi durano poco. Adesso Alessandra Moretti è diventata bersaglio degli haters, ma anche di molti elettori (anche del Pd) che non condividono certe sue prese di posizione.

La Moretti: “Le croci da velare? Mi avete frainteso”

Dichiarazioni che lasciano basiti, come quelle rilasciate sull’ipotesi di coprire i simboli religiosi nei cimiteri. La consigliera regionale Pd ha commentato in diretta tv la proposta di un Comune bolognese, sempre amministrato dal Pd, con frasi che lasciavano intendere una sua condivisione dell’iniziativa. Anzi, a tutti, come potete vedere da questo video che anche il Secolo d’Italia  ha condiviso, è sembrata una vera e propria dichiarazione in favore della scellerata scelta di coprire le croci.

Ma il video della Moretti a Rete 4 parla chiaro

La Moretti non poteva però immaginare che sarebbe successo un putiferio. Tanto che si è praticamente rimangiata quelle dichiarazioni, sostenendo di essere stata fraintesa. Poteva dire le classiche due parole: “Ho sbagliato”. Ma Lady Like ha preferito scegliere il metodo più ridicolo. Annunciare querele a tutto spiano.

L’annuncio su Fb della querela contro Salvini e Meloni

“Gli haters? Colpa di Meloni e Salvini”

Ecco che cosa ha scritto sulla sua pagina Facebook, dopo la campagna web che l’ha letteralmente sommersa di insulti. «Basta odio in rete e basta minacce di stampo fascista. Basta subire il fango delle bugie, veicolato da un esercito di troll che tentano di respingere indietro i rivali che temono di più». Nella nota la candidata del Partito Democratico alle elezioni Ue annuncia: «Una delle prime cose che farò quando sarò in Europa è una legge sull’hate speech in Rete».

Moretti, metodo Boldrini: “Censurare tutti”

«Non esiste ancora una legge – si lamenta l’esponente dem – e dunque le donne hanno un solo mezzo per agire e difendersi: denunciare. Anche io ho deciso di farlo, e dico a tutte le donne aggredite di fare altrettanto e di non subire mai: Salvini, Meloni e tanti altri saranno raggiunti da una denuncia querela per diffamazione, per tutte le bugie che stanno mettendo in giro sul mio conto. Non accetto che vengano utilizzati metodi squadristi, spesso rivolti alle donne; non devono essere ammessi. Il ricavato di queste querele per diffamazione – conclude Moretti – andrà ai centri anti-violenza a cui questo governo ha tagliato i fondi».

La risposta su Fb che zittisce Lady Like

A rispondere alla Moretti su Fb, con estremo buon senso è una donna, Patrizia G. che la zittisce in poche parole. «Cara Alessandra, se tu avessi detto: “Penso sia una balla ma comunque sarei contrarissima perché mi sembra una stupidaggine” nessuno ti avrebbe detto niente. Invece tu hai detto che non era un’idea sbagliata e non ci sarebbe niente di male a metterla in pratica. Quindi balla o non balla tu saresti stata d’accordo. E questo basta a sapere cosa pensano quelli del Pd». Post che, ovviamente, non ha ricevuto nessuna smentita. 

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