Meloni a Confcommercio: «Questo governo rovina l’economia: serve uno choc fiscale, copiamo Trump» (video)

8 Mag 2019 16:57 - di Marta Lima

Giorgia Meloni detta la sua ricetta economica alla platea di Confcommercio che la ospita in vista delle Europee e la leader della destra ricorda subito come sul fronte delle imprese solo pochi giorni FdI abbia presentato il patto per o sviluppo e per la crescita, con una iniziativa dal titolo “Più Italia, più impresa“. Ma il tema specifico dell’incontro è il cambiamento dell’Europa e su questo la Meloni insiste. «Ho letto le vostre proposte, ci sono molti punti di contatto con noi, siamo d’accordo sul fatto che l’Europa vada rivista, con realismo, io sono una europeista convinta ma bisogna capire se è possibile un’alternativa allo stare in ginocchio o all’uscire dall’ero, se c’è un’altra possibilità va percorsa con realismo», dice la Meloni. «Con il gruppo dei conservatori, a cui abbiamo aderito, condividiamo idea di una unione da riorganizzare non in federazione ma in confederazione, lasciare che la Ue si occupi delle grandi questioni mentre quelle vicine ai cittadini vanno lasciate agli stati…», spiega la Meloni, per poi attaccare gli egoismi di paesi come Francia e Germania che ragionano come macro-potenze in sprezzo al dovere di unità e di coesione europea.

Tanti i temi economici, a livello europeo, sul tappeto, dall’unione bancaria al ruolo della Bce, alle riforme contro lo strapotere delle lobby e delle grandi aggregazioni economiche, al sostegno dele Pmi e del Made in Italy, fino a quelli italiani, “con il ritorno di temi sconfitti dalla storia che contrappongono il datore di lavoro al lavoratore, che criminalizzano gli imprenditori, questo governo pensa di poter creare lavoro e abolire lapovertà per decreto…». Da qui un lungo elengo di errori dell’esecutivo giallo-verde, dalla fatturazione elettronica, all’aumento delle tasse, al redditi di cittadinanza, alla chiusura domenicale dei negozi fino al tema dell’Iva: «Il caso Siri? Giusto o meno almeno abbiamo risolto un problema e ci possiamo occupare dei temi vero come disinnescare le clausole di salvaguardia sull’Iva e diminuire le accise sulla benzina. Non mi interessa se questo governo supererà le europee, a me interessa costruire un’alternativa. Aumentare l’Iva è un disastro per l’economia italiana, è una cosa che non deve accadere e noi abbiamo fatto una serie di proposte perché questo non accada. All’Italia serve l’esatto contrario, serve uno choc fiscale. Basta vedere cosa ha fatto Trump, uno choc fiscale e il risultato è che gli Usa crescono sopra il 3 per cento e hanno la disoccupazione al minimo da 50 anni. Dico, almeno copiare no?».

 

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Pubblicato da Giorgia Meloni su Mercoledì 8 maggio 2019

Commenti

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  • Carlo Cervini 9 Maggio 2019

    Magari………………..purtroppo per fare una flag tax seria e non fasulla (alla Renzi) non si dovevano spendere 10/15 miliardi per il reddito di cittadinanza e quota 100 e altre porcherie (prepensionamento degli esodati della P.A.). L’obiettivo principale è trovare le risorse per impedire l’aumento di Iva e delle accise ed evitare l’ennesima rapina sui sudati risparmi mobiliari ed immobiliari degli italiani, sono questi il vero bancomat dei social-catto-comunisti.

  • ADRIANO AGOSTINI 9 Maggio 2019

    E’ quello che vuole fare Salvini, ma il M5S tergiversa e pensa più alla faccenda Siri che ad altro. Ora però scatta la ritorsione di Salvini: ti ho concesso Siri e adesso flat tax e ripresa lavori.