Macellaio aggredito da una banda di vegani: picchiato e ricoperto di vernice rosso sangue
Aggredito mentre tagliava un filetto, peraltro “bio”, con lanci di secchi di sangue rosso, spintoni, secondo alcuni anche botte direttamente al macellaio, in quello che è stato un vero e proprio assalto “vegano” a una macelleria francese. Il punto di non ritorno di uno scontro ideologico tra carnivori e vegani che rischia di degenerare nell’intolleranza violenta, proprio come è accaduto al mercato coperto di Saint-Quentin, nel 10/o arrondissement di Parigi, con l’assalto e la distruzione della merce del negozio. Due le persone in stato di fermo per aver danneggiato, cospargendole di vernice rosso sangue, partite di carne di un macellaio bio di Parigi, Steevens Kissouna, 33 anni, due figli piccoli, che ha denunciato di essere stato picchiato e di aver riportato la frattura di una costola. Alla tv BFM che lo ha intervistato, ha spiegato che «stava preparando l’ordine per un cliente» quanto ha avvertito «un liquido colare» sulla sua testa. Era vernice rosso-sangue, mentre «15-20 individui» gridavano slogan davanti al suo bancone, «libertà e difesa degli animali» e altro. «Adesso servono sanzioni esemplari – ha chiesto Jean-Francois Guihard, presidente della Confederazione francese macellai – per dissuadere queste persone. Non si possono lasciar passare azioni del genere, qualsiasi sia l’ideologia che c’è dietro». Nell’ultimo mese si sono moltiplicate le azioni vandaliche contro le macellerie e non solo in Francia.