Lo stress da lavoro fa male alla salute: ora è una sindrome riconosciuta dall’Oms
L’ansia e lo stress sul lavoro, la cosiddetta sindrome da ‘burn out’, è da oggi ufficialmente un un disturbo medico anche se non equiparato a una vera e propria malattia. Lo precisa l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che ha incluso il ‘burn out’ nella nuova versione dell’undicesima International Classification of Diseases . Nel documento la sindrome è inserita nel capitolo “dei fattori che influenzano lo stato di salute”: “Le persone contattano i servizi sanitari per questo fenomeno, ma non è classificabile come malattia o condizione medica”. Secondo l’Oms, “il burnout è una sindrome che deriva dallo stress cronico che si crea sul posto di lavoro e che non è stato gestito bene. È caratterizzato da tre dimensioni: esaurimento fisico e mentale, distacco crescente dal proprio lavoro e una ridotta efficienza”. Il primo ad occuparsi di burn out è stato lo psicologo Herbert Freudenberger nel 1974.