Il sottosegretario Molteni: “Non abbiamo bisogno di nuove moschee in provincia di Como”
Un’altra polemica per la presenza delle moschee in provincia di Como. Negli anni scorsi la lega, allora all’opposizione aveva condotto delle durissime battaglie contro le moschee a Cantù e in altri centri del Comasco. Oggi c’è la questione della Valle Intelvi. ”Sono contrario alla richiesta di un centro culturale avanzata dalla comunità islamica della Valle Intelvi. E per questo sto seguendo questa vicenda con grande attenzione”. È quanto sottolinea in una nota il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, della Lega. ”Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha da poco emanato una direttiva per elevare il livello di attenzione e controllo delle aggregazioni culturali islamiche – spiega Molteni -. Non abbiamo quindi bisogno di nuove moschee in provincia di Como. Sono in stretto contatto con amministratori e cittadini della Valle che hanno manifestato preoccupazioni per l’ipotesi di insediamento di un centro culturale islamico”. Molteni ribadisce: ”Fino a quando le comunità islamiche non sottoscriveranno le intese con lo Stato italiano ai sensi dell’art.8 della Costituzione e quindi sino a quando non rispetteranno principi e valori della nostra società e civiltà nessun dialogo sarà possibile.”