I giudici disinnescano il ddl Salvini: «I migranti vengono in Italia per legittima difesa»

25 Mag 2019 15:23 - di Aldo Garcon

Dal tribunale di Trapani arriva una sentenza che va a disinnescare il ddl sicurezza bis. La sentenza introduce un pericoloso precedente: i migranti sbarcano in Italia per legittima difesa. La vicenda riguarda, come si legge sul Giornale, il presunto dirottamento di un rimorchiatore e risale all’8 luglio del 2018. Il Vos Thalassa soccorre in mare 67 migranti. Una volta a bordo due di loro, Ibrahim Tijani Bushara e Ibrahim Amid, avrebbero intimato al comandante di far rotta verso l’Italia abbandonando quella che portava alla Libia. I due avrebbero fatto il segno della gola tagliata. Una gesto questo che per l’accusa, dopo lo sbarco, venne interpretato come una minaccia e quindi un dirottamento del rimorchiatore. Ma adesso, si legge ancora sul Giornale, il tribunale di Trapani ha ribaltato la vicenda affermando che quel gesto aveva un altro significato: «Se torniamo in Libia ci ammazzano».

Da qui la sentenza spalanca le porte al principio di “legittima difesa” da parte dei migranti. Secondo i giudici il ritorno in Libia dei migranti, come riporta il Fatto, metteva a rischio la stessa incolumità dei migranti. Una sentenza, quella del tribunale di Trapani, che va a disinnescare. quindi, ulteriormente il decreto sicurezza bis che prevede sanzioni fino a 5500 euro per chi porta in Italia i migranti soccorsi proprio in quel tratto di mare.

Commenti

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  • Carpino Vince 26 Maggio 2019

    Che nazjone di merida.
    E vergognoso cio’ che decidono questi magistrati
    A cosa serve il governo se un muchio di quest signor decidono come le pare anche se sbagliato.